top of page
  • Marketing

Modello tradizionale di agente immobiliare vs. digitalizzazione

Aggiornamento: 20 set 2022

Il modello tradizionale di agente immobiliare ha fatto ormai il suo tempo? Già da tempo Il settore immobiliare sta affrontando una trasformazione digitale. E anche la vita quotidiana del tradizionale agente immobiliare è sostanzialmente cambiata o influenzata dalla digitalizzazione. Per valutare in che misura la digitalizzazione si è fatta strada nella vita giornaliera del tradizionale agente immobiliare, vale la pena dare un’occhiata all’attività quotidiana degli agenti.


In linea di massima, l’attività quotidiana di un agente immobiliare si può dividere in due ambiti: persone e tecnologia. O anche nella vendita e nel marketing o nella gestione dei processi. Questi ultimi sono stati digitalizzati già da molto tempo – l’impiego di agenti di ricerca, l’inserimento di annunci online sulle più note piattaforme immobiliari e l’uso dei social media.


La digitalizzazione nel marketing e nella vendita di immobili non è quindi una novità. I principali dei portali immobiliari in Svizzera, come ImmoScout o Homegate, esistono da ben 15 anni e la maggior parte ha anche riconosciuto i vantaggi dei social media. Tuttavia, le modalità con cui vengono prese le decisioni di acquisto sono cambiate significativamente negli ultimi anni. Questo pone automaticamente la questione di come gli immobili dovrebbero essere venduti oggi e in futuro.



Modello tradizionale di agente immobiliare vs. digitalizzazione


In queste fasi, la presenza personale è spesso indispensabile. Ma c’è già tutta una serie di possibilità di digitalizzare parti del processo di vendita, ecco qualche esempio:


Tour virtuale – comodamente dal divano

Gli interessati possono dare un’occhiata all’immobile prendendosi i propri tempi e senza dovere uscire di casa. I potenziali acquirenti confermano così il loro interesse per la proprietà e sono perfettamente informati in anticipo per una visita di persona sul posto. Il tour virtuale è disponibile 24 ore su 24 e non richiede attrezzature tecniche speciali, per esempio non necessita degli occhiali per la realtà virtuale.


Visualizzazioni 3D – la vista sul futuro

Per i nuovi edifici in fase di progettazione, utilizziamo le possibilità del rendering 3D. Grazie ai software di ultima generazione, si possono creare viste esterne in 3D incredibilmente realistiche e immagini altrettanto fantastiche degli interni. In questo modo, i potenziali acquirenti possono entrare virtualmente nell’immobile prima dell’inizio della costruzione e appassionarsi al concetto degli spazi senza dover interpretare specifiche di costruzione formali, schizzi tecnici o nozioni sui materiali.


Homestaging digitale – rendere visibile il potenziale

Ci sono diversi programmi informatici utilizzati per visualizzare le possibilità di ristrutturazione e risanamento o per ottenere dei suggerimenti di arredamento. In questo modo, anche le proprietà che richiedono lavori di risanamento, siano esse libere o arredate in modo non ottimale, possono essere presentate in perfetto stato alla clientela. Tutto ciò di cui c’è bisogno sono delle foto professionali come base per il cantiere virtuale. E ai potenziali acquirenti si presentano già i sogni abitativi di domani.


Queste opzioni hanno il vantaggio di ridurre i costi di opportunità sia per gli agenti immobiliari che per i potenziali acquirenti. Tuttavia, questo è vero solo fino a un certo punto: affidarsi completamente a questi strumenti digitali di vendita non è realistico, perché un immobile – cioè un bene di investimento costoso – non può essere acquistato attraverso questa modalità. Dopotutto, l’acquisto di una casa è sempre associato a forti emozioni e quindi il «point of sale» è sempre sul posto.


Come già spiegato precedentemente, il modo con cui vengono prese le decisioni di acquisto è cambiato considerevolmente negli ultimi anni. Oggi i clienti confrontano le offerte sempre più spesso, si informano sulle offerte della concorrenza e sono diventati più sensibili ai prezzi. Questo è quello che l’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna ha riscontrato nel «Barometro della digitalizzazione nel settore immobiliare». La digitalizzazione svolge dunque un ruolo.

Tuttavia, alla fine si tratta di una questione di emozioni e sensazioni – i clienti sentono di essere in buone mani con l’azienda o l’agente immobiliare, di essere apprezzati e consigliati. O semplicemente sono felici dell’immobile appena acquistato o del processo di vendita. E tutto questo viene ancora deciso dalla persona.


Homestaging digitale – rendere visibile il potenziale

Anche noi di ImmoSky siamo già oggi altamente digitalizzati e utilizziamo le tecnologie di ultima generazione per presentare gli immobili sul mercato. Ciononostante, crediamo che le persone – e quindi i nostri clienti – debbano essere e continuino a essere al centro del nostro agire.






bottom of page